Trucco anni 50: come ricrearlo e reinterpretarlo

Trucco anni 50

Quando si pensa agli anni ‘50 del secolo scorso si pensa alle gonne ampie e alla vita strettissima delle Pin up, ma anche al meraviglioso make-up tipico di quegli anni. Il trucco anni 50 è caratterizzato da pochi elementi, ma tutti altamente iconici e riconoscibili: eyeliner nero, rossetto rosso e una base viso opaca effetto seconda pelle. Insomma, negli anni ‘50 ci sapevano proprio fare con il make-up, e questo stile di trucco è tornato in auge anche in tempi moderni.

Infatti, dal 2022 il trucco anni 50 e lo stile di quegli anni è letteralmente esploso, e si è arricchito di piccoli dettagli moderni e contemporanei che permettono di rivisitarlo e reinterpretarlo, pur rimanendo fedeli all’originale e rispettando le linee guida principali. Per ricreare un trucco anni 50 tutti i giorni, quello che serve è un buon fondotinta, un eyeliner nerissimo e un rossetto rosso, ma anche tanta maestria.

Trucco anni 50: le caratteristiche principali

Come anticipato, gli elementi che hanno caratterizzato il make up anni 50 sono i forti contrasti cromatici tra la base estremamente naturale del viso, ma perfettamente liscia e libera da imperfezioni, con i colori netti dell’eyeliner, rigorosamente nero, e il rosso delle labbra. Questi tre elementi insieme creano un look immediatamente riconoscibile e che riporta subito agli anni in cui è nato, in cui le donne iniziavano ad emanciparsi, ad esprimersi anche attraverso il make-up e l’abbigliamento, e a valorizzarsi ogni giorno, anche semplicemente per andare solo a fare la spesa.

Quando si pensa agli anni 50, il look più iconico che viene in mente è quello delle Pin up, fatto di cinture strettissime in vita, pantaloni e maglie aderenti oppure ampie gonne dalle fantasie particolari. La figura stessa della Pin up è un’icona del suo tempo, dotata di sensualità mai volgare, di malizia senza sfrontatezza e una femminilità travolgente. Questo stile era valorizzato, esaltato ed arricchito dal trucco, che seguiva i dettami di cui sopra.

Make up anni 50: guida pratica

Per ricreare un trucco anni 50, serve innanzitutto avere i prodotti giusti: fondotinta, eyeliner e rossetto rosso. Ispirandosi ai look di Marilyn Monroe ed Elizabeth Taylor, per realizzare un make up anni 50 si deve partire dalla base, e optare per un fondotinta compatto e coprente e dal finish opaco. Precedentemente però, si deve procedere con una skincare completa, che prepari il viso e lo renda perfetto ancor prima di iniziare a truccarsi. Stendere a questo punto il fondotinta con l’aiuto di un pennello o di una spugnetta, senza esagerare con le quantità e facendolo aderire bene alla pelle.

Per aumentare ancora di più l’effetto pelle perfetta, ma farlo sembrare al tempo stesso naturale, si può passare, alla fine del trucco, un po’ di cipria in polvere trasparente, che dona alla pelle quell’effetto pesca gradevole e delicato tipico del make up anni 50. Il secondo prodotto da saper usare, e imprescindibile in un trucco occhi anni 50, è l’eyeliner. Fare la codina non è semplicissimo, ma ci si può aiutare con trucchetti furbi, scotch e patch guida da applicare direttamente sull’occhio. Man mano che si acquisisce manualità poi, ci si può liberare di tutti questi strumenti e andare a mano libera, proprio come le donne di un tempo.

Per lo sguardo, non si devono dimenticare le ciglia e le sopracciglia. Se per le prime basta un velo di mascara volumizzante, le seconde la moda anni 50 le vuole folte e ad ala di gabbiano. Per ricrearle ci si può aiutare con una matita per sopracciglia oppure un mascara apposito, che le pettini e le renda perfettamente disegnate, precise e piene di colore, pur mantenendo un aspetto naturale.

Per completare il trucco, infine, si devono colorare le labbra di rosso. Non importa che il finish sia lucido oppure opaco, quello che conta è che il colore sia rosso, preferibilmente rosso intenso oppure rosso scuro.

Reinventare il make up anni 50

In questi anni si sta vivendo un fortissimo ritorno al passato, con il revival di vecchie mode, di vecchie abitudini e di vecchi stili. In questo panorama così nostalgico, il make up anni 50 ha iniziato a spopolare da un paio d’anni a questa parte, soprattutto tra i giovani della Generazione Z. Il make up anni 50 infatti è estremamente sofisticato, elegante e glamour, ma allo stesso tempo audace e sbarazzino: un mix perfetto, insomma. Agli elementi classici di cui sopra, ultimamente iniziano ad aggiungersi altre novità, che permettono di reinventare il trucco anni 50 in chiave moderna, pur rispettando le sue origini.

Base glow

Una delle caratteristiche del trucco anni 50 è la base viso totalmente opaca. Ebbene, mantenendo l’alta coprenza e il finish naturale, si può modernizzare lo stile da pin up applicando una base viso dal finish glow. Il risultato è un viso molto luminoso e fresco, che non ha bisogno dello strato di cipria finale, e che valorizza tantissimo la parte alta degli zigomi, la fronte e le tempie. In questo modo si può dare una lucentezza nuova e sorprendentemente azzeccata ad un make up senza tempo, che affonda le sue radici nell’epoca del boom economico e che, per la base, ha sempre voluto un finish matte.

Giocare con l’eyeliner

Per creare un trucco occhi anni 50 l’eyeliner è fondamentale, ma si può modernizzare in diversi modi. Innanzitutto, il classico eyeliner anni 50 si può allungare nella sua parte più esterna, disegnando una coda più allungata e telescopica. In questo modo si allunga anche lo sguardo, lo si rende felino e sensuale, dando allo stesso tempo intensità. Un altro metodo, che parte dalla base tipica del trucco occhi anni 50 e poi arriva direttamente nel secolo attuale, consiste nel creare la codina classica, e disegnare poi un piccolo puntino di eyeliner sotto la rima inferiore dell’occhio.

Questo dettaglio minuscolo crea movimento ed aggiunge una nota giocosa al make up, tendenzialmente elegante e sofisticato. Infine, si può osare cambiando il colore dell’eyeliner, e applicandone uno marrone per un effetto più naturale, oppure uno blu elettrico per catalizzare tutta l’attenzione sugli occhi. In quest’ultimo caso però, si deve far attenzione a scegliere il rossetto della giusta tonalità, che non vada troppo in contrasto con il blu acceso e che non crei un effetto circo decisamente poco piacevole.

Labbra rosso fuoco, ma non solo

L’elemento più femminile del trucco pin up anni 50 è senza ombra di dubbio il rossetto rosso. Labbra rosso fuoco, carnose o sottili che siano, sono per eccellenza il simbolo della femminilità, accompagnate rigorosamente da uno smalto dello stesso colore. Con il rosso però bisogna fare attenzione, e se in passato i segreti dell’armocromia erano per pochi eletti, oggi fortunatamente non è più così. Per questo, si può spaziare maggiormente con le tonalità di rosso, e ricreare un trucco pin up anni 50 perfetto anche senza usare il classico rosso.

Il rosso aranciato è il colore più adatto per chi ha un sottotono caldo, come le persone che appartengono alla palette dell’autunno o della primavera, mentre il rosso ciliegia valorizza maggiormente chi appartiene alla palette dell’inverno e dell’estate, e che quindi ha un sottotono freddo. Infine, si può modernizzare un trucco da pin up anni 50 aggiungendo, ad un rossetto rosso opaco, una punta di gloss al centro delle labbra. Questo dettaglio minuscolo renderà le labbra più carnose e voluminose, portando luminosità e un tocco glam in più.

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