Costi barca a vela: quanto costa possederne una?

L’acquisto di una barca a vela è un desiderio di molti di coloro che amano il mare e che hanno anche una certa attenzione alle tematiche della sostenibilità ambientale. La barca a vela è infatti un mezzo non inquinante dal momento che sfrutta l’energia eolica.

Ovviamente, si tratta di un mezzo che, a seconda delle dimensioni, può avere costi particolarmente rilevanti e, a seconda dei casi, i prezzi non sono alla portata di tutti i portafogli. Tuttavia, non si deve pensare che i costi barca a vela siano sempre e comunque proibitivi.

Cerchiamo di capire quindi quanto costa una barca a vela, ma anche e soprattutto quanto costa possederne una; si deve infatti considerare che i costi relativi a questo mezzo non si limitano soltanto a quelli per l’acquisto; la gestione di una barca a vela, infatti, comporta diverse spese, sia periodiche che sporadiche, che sommate fra loro sono sicuramente significative.

Esistono vari modelli di barca a vela

Basta fare una brevissima ricerca su Internet per rendersi conto di quanti modelli di barca a vela siano disponibili in commercio. Possono esserci infatti moltissime differenze tra un modello e l’altro; una distinzione classica è per esempio quella relativa al numero di scafi; a questo proposito si distingue fra “monoscafo” e “multiscafo”.

Nel primo caso è presente un solo scafo, mentre nel secondo si ha la presenza di più scafi; tipologie di multiscafo sono per esempio la proa, il catamarano e il trimarano. Altre distinzioni sono relative ai tipi e al numero di alberi e vele.

In sostanza, le proposte sul mercato sono numerose e variegate e questo, ovviamente, porta a una grande varietà dei prezzi di acquisto.

Acquisto: quanto costa una barca a vela?

La voce di costo più rilevante relativa a una barca a vela è ovviamente il prezzo d’acquisto; questo è influenzato da molti fattori fra i quali si ricordano principalmente le dimensioni (si va da pochi metri a lunghezze che possono superare abbondantemente i 90 metri), l’età (quello delle barche a vela usate è un mercato significativo), il costruttore, gli accessori di bordo, il numero di scafi ecc.

Non si possono dare cifre estremamente precise, ma si possono comunque fornire alcune indicazioni di massima basandosi sul parametro delle dimensioni. A questo proposito di possono per semplicità espositiva distinguere tre categorie:

• barche piccole (dai 5 ai 7 metri);
• barche di media dimensione (dagli 8 ai 12 metri) ;
• barche grandi (oltre i 12 metri)

Nel primo caso, la fascia di prezzo va indicativamente dai 10.000 ai 30.000 euro circa. Nel secondo caso si va dai 40.000 ai 150.000 euro circa, mentre nel terzo caso si va dai 150.000 euro in su.

È necessario però ancora una volta ribadire che le variabili in gioco sono così numerose che dare indicazioni particolarmente precise è di fatto impossibile.

Ovviamente, nel caso di barche di seconda mano i prezzi possono scendere significativamente, anche nel caso di barche di grandi dimensioni. Molto dipende anche dalle condizioni di conservazione del mezzo e dalla necessità o meno di significativi interventi di manutenzione.

I costi di ormeggio

Un costo importante per chi possiede una barca a vela è il costo di ormeggio. Anche in questo caso la variabilità delle spese è notevole e non dipende soltanto dalle dimensioni del mezzo, ma anche dal porto di ormeggio. Un conto è ormeggiare il mezzo in un porto minore, un altro è farlo in un porto turistico (si pensi per esempio alla Riviera Ligure). Se prendiamo a mo’ di esempio una barca di 10-12 metri, l’ormeggio annuale può andare dai 2.000 ai 4.800 euro circa nel caso di un porto meno frequentato, fino ad arrivare a prezzi che vanno dai 6.000 ai 12.000 euro in porti turistici. Esistono poi formule quali “6 mesi in acqua e 6 mesi a secco” che consentono un risparmio non indifferente dal momento che i costi di rimessaggio a secco sono in genere inferiori.

I costi assicurativi

È importante valutare anche i costi assicurativi; peraltro si deve sottolineare che la Responsabilità Civile Veicoli Marittimi per danni cagionati a terzi è obbligatoria per legge nella maggior parte dei casi. Poi, come nel caso delle RC auto, si possono anche richiedere ampliamenti delle coperture assicurative e, in questi casi, il premio annuo aumenta.

A seconda delle dimensioni della barca si può andare dai 300 ai 2.500 euro all’anno, ma anche in questo caso la variabilità dei listini è notevole.

Altre spese di cui tenere conto

Una voce importante di cui tenere conto è quella relativa ai costi di manutenzione; come ben sa chi possiede un’autovettura, i costi di manutenzione sono un’incognita, ma a seconda dell’intervento necessario, il costo da sostenere può essere particolarmente elevato.

Si deve anche considerare che alcune barche a vela, per quanto possa sembrare paradossale, possiedono un motore che serve per le manovre in porto o in assenza di vento. Vanno quindi prese in esame anche le spese di carburante, per quanto molto limitate.

È necessario ricordare anche gli eventuali costi per la patente nautica; per esempio, l’obbligo della patente vige sempre e comunque nel caso di barche superiori ai 24 metri di lunghezza e lo stesso può dirsi per la navigazione oltre 6 miglia dalla costa. A seconda dei casi, considerando i costi del corso e della patente, si può andare dai 500 ai 1.000 euro, ma in alcuni casi le spese possono essere superiori.

In conclusione, possedere una barca a vela comporta tutta una serie di costi che non si limitano a quelli di acquisto; è quindi importante fare alcune valutazioni in merito prima di scegliere un modello piuttosto che un altro.